Re dei balconi e dei giardini invernali: parliamo del ciclamino, della sua eleganza e dei significati nascosti.
Significati che si sono evoluti con i tempi e che oggi volgono al positivo, con un occhio ai colori. Questi infatti sanno evocare sentimenti diversi a seconda delle nuance.
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Il ciclamino, fiore molto diffuso per la sua eleganza e i suoi magnifici colori, riserva molte sorprese con i diversi significati nascosti.
L’inverno, notoriamente caratterizzato da tonalità spente e grigie, è invece colorato da questi meravigliosi fiori. Hanno infatti nuance così belle da aver dato origine addirittura a un colore ben specifico: il ciclamino, un rosa molto intenso.
Come spiegheremo nel prossimo paragrafo, i colori sono molto importanti nell’interpretazione dei suoi significati.
L’eleganza del ciclamino e i suoi significati nascosti: i colori
La sua eleganza è indiscussa, quindi la scelta spesso viene spesso elaborata attraverso i magnifici colori. Qualche esempio? Il bianco evoca purezza, il rosso la passionalità, il rosa un amore dolce o materno.
A prescindere dall’infinita di gamma di splendide nuance, il ciclamino affascina per la sua estrema semplicità e per la sua capacità di sfidare il freddo per meravigliarci.
I significati nascosti del ciclamino
Il ciclamino, noto fin da tempi remoti, è citato già negli scritti di Plinio Il Vecchio, nell’antica Roma, con il nome di “Rapo” e “Umbilico della Terra” e si hanno prove del suo utilizzo nei giardini europei dal 1596.
Già nell’antichità era noto che le radici della pianta contenessero una sostanza velenosa e, proprio per questa sua caratteristica, le furono attribuiti differenti significati.
- I Romani credevano che la sua tossicità respingesse le influenze negative e, per questo motivo, consideravano il ciclamino un portafortuna vegetale;
- Significato positivo anche per i Greci, che per la sua bellezza e la facilità con cui si espande il fiore, lo ritenevano simbolo di fertilità e amore;
- Nel Medioevo, le persone pensavano che la velenosità nascosta dietro l’aspetto affascinante evocasse gli inganni di Satana. Infatti, addirittura credevano che una donna incinta che calpestava questo fiore rischiasse l’aborto;
Oggi le connotazioni simboliche più negative sono state superate ed è tornata in auge la visione “romana” dei ciclamini portafortuna, anche se, nel linguaggio dei fiori, può significare distacco.
Possono essere sempre regalati in segno di incoraggiamento o augurio positivo, specificando, magari con una dedica, il significato che desideriamo attribuire alla pianta.
Un fiore, quindi, che evoca prevalentemente positività in tempi moderni e che lascia sempre stupefatte, per la sua bellezza, tutte le persone che lo ricevono o lo vedono decorare balconi, giardini e aiuole.